Spieghiamo chiaramente cos’è l’effetto Pop Out del calcestruzzo ,  come risolverlo e come prevenirlo .

Molte volte , dopo aver realizzato in maniera impeccabile un pavimento industriale o in calcestruzzo  stampato ci siamo trovati (dopo qualche mese)  a dover dare al cliente una spiegazione ad un fenomeno davvero particolare del quale solitamente i fornitori del calcestruzzo se ne lavano le mani dando la colpa all’unico che non ne ha , cioè all’applicatore . Ci troviamo dunque davanti ad una  pavimentazione completamente diversa da come l’abbiamo realizzata qualche mese prima  , una pavimentazione perfetta che dopo qualche mese sembra essere stata “bombardata” o presa a picconate , questo è l’effetto ” POP-OUT” .

In questa pagina spieghiamo in modo chiaro cos’è l’effetto pop out del calcestruzzo  , quali sono le cause e come prevenirlo. 

Cosa è il pop out del calcestruzzo ?

Il “pop-out” è la reazione alcali-aggregati una delle forme di degrado chimico del calcestruzzo innescata dalla presenza di aggregati di tipo silicei reattivi criptocristallini-amorfi all’interno dell’impasto di calcestruzzo che generano un silicato espanso gelatinoso il quale migrando in superficie attraverso il fenomeno della risalita capillare si concentra in un punto superficiale iniziando ad espellere piccole parti della superficie .

Quando si manifesta l’effetto pop out del calcestruzzo?  

Riconoscere l’effetto pop out del calcestruzzo è  semplicissimo , la prima cosa che si nota è la presenza di piccole croste di forma conica che possono variare da 1 a 5 cm ,  queste croste si staccano letteralmente dalla superficie lasciando un foro che solitamente è accompagnato da una specie di ” sassolino spezzato” di colore marrone chiaro , grigio o biancastro ; purtroppo ancora oggi è una delle cause di degrado meno prevedibili e può manifestarsi fino a una decina d’anni dopo il getto del pavimento, risulta complicato dunque  stabilire in tempi brevi se un pavimento presenti tale fenomeno .

Come prevenire l’effetto pop out e qual’è il prodotto da utilizzare? 

Più che prevenire sarebbe più corretto dire come ridurre il rischio dell’effetto pop out . Il nostro sistema è un sistema semplice ed efficace  già testato negli anni , Il prodotto utilizzato è SODIO SILICATO LIQUIDO PENETRANTE 38-40 che a differenza degli altri tipi di silicati di sodio ha un rapporto (R) tra silicio ed ossido che lo rende altamente penetrante e consolidante e quindi idoneo per il trattamento consolidante ed impermeabilizzante del pavimento industriale . Con un silicato sbagliato si rischia che la soluzione si trasformi in  gel senza riuscire a penetrare nel cemento sopratutto nel cemento “elicotterato” , il nostro sodio silicato diluito secondo le proporzioni indicate dal nostro ufficio tecnico consente di consolidare calcestruzzi lisci e porosi . IL SILICATO DI SODIO LIQUIDO PENETRANTE 38-40 è un prodotto professionale puro che diluito a secondo le esigenze con acqua demineralizzata fa  rispare  almeno il 50% rispetto ai prodotti commerciali.

Come si ripara una pavimentazione affetta da pop out? 

Ogni pavimentazione colpita dal pop out ha una sua storia , ha una sua causa e ha un tipo di calcestruzzo e di conseguenza un suo inerte ,   è difficile arrestare il fenomeno ma non impossibile ,  è dunque possibile rallentare o addirittura bloccare il fenomeno di degrado con degli accorgimenti e delle tecniche particolari che  PAN NETO INTERNATIONAL ha testato in cantiere .

Il sistema più semplice è sicuramente quello  rimuovere il corazzante mediante abrasione meccanica  della parte “quarzata ” in modo da aprire i pori del pavimento    , è possibile ricoprire la superficie trattata con una miscela di quarzo e cemento o un premiscelato pronto tipo HARDNER PAN  additivato  con STRONGPAN al posto dell’acqua . A superficie umida ( 8-24 ore dopo il lavaggio, a secondo le condizioni climatiche)   è possibile trattare la superficie con la prima mano di SODIO SILICATO PENETRANTE 38-40 con giusta diluizione , 4 ore dopo si può  procedere con la seconda mano ( entrambe le mani vanno eseguite con pompa spray a bassa pressione ) , il consumo del prodotto dipende dalla porosità del calcestruzzo che mediamente è di  200-300 gr/mq in due mani  ; entro le 24 ore sarà possibile lavare nuovamente la superficie per rimuovere eventuali eccessi di prodotto . Una volta consolidato il pavimento bisogna forare e rimuovere l’aggregato reattivo (causa del pop out)  , eliminare polveri residue e riempire il foro con un premiscelato corazzante pronto tipo HARDNER PAN o una miscela di quarzo puro , cemento e un particolare additivo polimerico in emulsione acquosa denominato STRONGPAN , il quale conferisce azione impermeabilizzante antievaporante  e consolidante aumentandone la resistenza alla compressione . La parte riparata potrà essere trattata sempre con SODIO SILICATO PENETRANTE 38-40 garantendone la durata nel tempo .

 

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SODIO SILICATO PENETRANTE 38-40 viene fornito in taniche da 25 kg

STRONGPAN viene fornito in taniche da 5 litri