Come si realizza un pavimento in cemento stampato? 

La perfetta  miscelazione del calcestruzzo da utilizzare per pavimento stampato 

Ogni M3 di calcestruzzo permette di realizzare circa 10 mq di pavimento in cemento stampato con spessore 10 cm .

Il calcestruzzo sarà del tipo 250 Rck con cemento portland 42,5 e privo di addtivi , con granulometrima non superiore ai 20 mm , Durante la miscelazione nell’impasto verranno aggiunte  le fibre in polipropilene  tipo  da 20 mm ( 600 gr/M3) tipo  FIBERPAN .

Prima di procedere con la stesura del calcestruzzo è importante accertarsi della buona omogeneità dell’impasto e che il supporto sia ben costipato e realizzato con il criterio della “ perfetta regola d’arte” , è importante utilizzare un TNT (tessuto non tessuto)  o un telo in polietilene prima del getto del calcestruzzo per evitare la migrazione dei sali (nitrati , solfati , ecc. presenti nel supporto stabilizzato)  in superficie che sono  causa delle efflorescenze saline  , servirà inoltre a garantire  un tiraggio omogeneo del calcestruzzo e ad agevolare la lavorazione migliorandone l’uniformità cromatica.

La stesura del calcestruzzo del pavimento stampato

La stesura dell’impasto ottenuto avverrà sia manualmente con stadie  metalliche  seguendo il disegno progettuale e lo spessore indicato dalla D.L., ma in ogni caso deve essere fatta sempre con il criterio della regola d’arte evitando irregolarità , alveoli , ecc. Durante la stesura è indispensabile interporre  nel conglomerato una rete metallica di armatura di maglia e spessore indicata dalla D.L. o dal nostro ufficio tecnico.

Riprese di getto del pavimento in cemento stampato  

Per un buon risultato estetico è indispensabile tagliare di netto il materiale alla fine dell’ultimo tratto della giornata per accostarsi perfettamente col conglomerato giorno successivo .

Lisciatura del cemento stampato 

Appena dopo la stesura , il conglomerato va lisciato con FRESNO TROWEL (attrezzo che serve sia per spingere le graniglie in basso che per dare planarità alla superficie , dopo la risalita dell’acqua per via dell’effetto “BLEEDING” ( Che spiegheremo dopo ) inizieremo a corazzare uniformemente la superficie con corazzante colorato HARDENER PAN , il quale oltre a dare la colorazione servirà come corazzante della superficie del pavimento in cemento stampato .  L’operazione di corazzatura del calcestruzzo avverrà manualmente con cazzuola in due o più mani , la quantità da utilizzare determinerà il grado di resistenza , per tanto è sempre opportuno consultare sempre il nostro ufficio tecnico , il minimo utilizzabile per una superficie pedonale sono 2,5Kg/m2 .

Appena eseguita la prima mano si procederà con la seconda mano e con la finitura di lisciatura con MAGNESIUM BULL FLOAT che servirà a lisciare e a preparare la superficie prima di essere stampata .

COSA E’ IL BLEEDING DEL CALCETRUZZO ? Quali sono le cause del bleeding e cosa comporta durante la realizzazione del cemento stampato? 

Il bleeding è un fenomeno che caratterizza il calcestruzzo fresco. Ma in che cosa consiste effettivamente e quali sono gli aspetti critici che si possono verificare? E inoltre da che cosa è influenzato?

Il bleeding o essudamento, si manifesta con l’affioramento d’acqua in superficie, nel conglomerato, in seguito alla spinta verso il basso per gravità e successiva sedimentazione delle particelle solide sospese. Si tratta di una forma di segregazione degli elementi che compongono il calcestruzzo.

Il bleeding porta a una perdita del contenuto d’acqua. Se il fenomeno avviene in modo uniforme, esso riduce positivamente il rapporto acqua/cemento. Inoltre l’acqua che si raccoglie in superficie facilita le operazioni di finitura .

STAMPAGGIO DEL CALCESTRUZZO – Come si realizza un pavimento in cemento stampato? 

Prima di stampare il calcestruzzo è opportuno accertarsi che la superficie non sia troppo morbida o troppo dura .Si spolvererà uniformemente il distaccante il polvere colorato HARDENER PAN RELEASE il quale oltre a fare da antiaderente tra stampo in gomma e calcestruzzo corazzato darà la seconda parte di colorazione e ne  conferirà stonalizzazione ed effetto anticato alla superficie. Una volta spolverato il distaccante si procederà con lo stampaggio del calcestruzzo tipo puzzle , utilizzando il battitore  o tamper  PAN NETO INTERNATIONAL .

I GIUNTI TECNICI DEL PAVIMENTO IN CEMENTO STAMPATO 

Il calcestruzzo si espande o si ritira seguendo le variazioni di umidità e temperatura .
Esistono 2 tipi di giunti che sono citati nella normativa UNI 11146 Pavimenti di calcestruzzo ad uso industriale :
Giunto di deformazione

(di dilatazione e di controllo o contrazione) che ha lo scopo di assorbire i movimenti di dilatazioni dovute a escursioni termiche (nel caso di pavimentazioni esterne) e i movimenti di contrazione dovuti al ritiro igrometrico del calcestruzzo.

 La loro profondità dovrebbe essere pari ad un quarto dello spessore della pavimentazione con un minimo di 2.5 cm.

Questi giunti possono essere realizzati con diverse tecnologie che condizionano la tempistica degli interventi. o con taglia asfalti nel caso di grosse superfici o con smerigliatore per piccole opere . I tagli devono essere fatti prima possibile , questo per indebolire subito la parte del taglio ed evitare lesioni .

I giunti lungo il perimetro interno dell’edificio, da realizzare per limitare le deformazioni in una zona ritenuta a rischio, devono essere progettualmente indicati . Le protezioni antinfortunistiche della macchina tagliagiunti utilizzate normalmente non consentono di prolungare i tagli oltre 15 centimetri dagli spiccati in elevazione: si ritiene pertanto accettabile la conseguente relativa fessurazione di prolungamento del taglio. Il taglio si vedrà nello stampo stesso oppure verrà mascherato dalle cornici in finto mattone o altri tipi di stampi .

LAVAGGIO DEL PAVIMENTO IN CEMENTO STAMPATO 

Il lavaggio è una fase importante della lavorazione del cemento stampato , questa infatti determina in parte anche l’effetto finale del pavimento .Ma come e quando si lava il pavimento stampato?  Dopo 1-2 giorni dallo stampaggio del pavimento si procederà con il lavaggio della superficie , il lavaggio avverrà ad idrogetti ,  per ottenere meno “stonalizzato” si potrà lavare con monospazzola a setole morbide utilizzando solo acqua .

SPESSORE IDEALE DEL PAVIMENTO IN CEMENTO STAMPATO : 

  1. 10 CM PEDONALE/MEDIO TRAFFICO VEICOLARE
  2. 15 CM MEDIO TRAFFICO VEICOLARE ANCHE SUPERIORE A 35 Q.LI
  3. 20 CM TRAFFICO VEICOLARE PESANTE

CAMPI D’IMPIEGO DEL CEMENTO STAMPATO :  Piste ciclabili in cemento stampato  , terrazze in cemento stampato , marciapiedi in cemento stampato , lungomare in cemento stampato , cemento stampato per lavori pubblici , pavimento di ville cemento stampato, bordo piscina in cemento stampato , viali per villaggi in cemento stampato , piazze in cemento stampato , parcheggi in cemento stampato , piazzali in cemento stampato ,  percorsi in cemento stampato , rotonde stradali in cemento stampato ,ecc.

Dove trovo i prodotti per cemento stampato? Stampi per cemento stampato ; magnesium per cemento stampato ,cornici per cemento stampato ,  resina per cemento stampato , fibre per cemento stampato , corazzante per cemento stampato , distaccante per cemento stampato .

I prodotti per cemento stampato sono sempre disponibili nelle sedi PAN NETO INTERNATIONAL a Siena e a Rocca di Neto , ma grazie alle convenzioni con le migliori compagnie di trasporti siamo in grado di spedire materiali e attrezzature in tempi rapidi e a prezzi competitivi   :

I costi del cemento stampato  : Quanto costa realizzare il cemento stampato? 

Grazie ai costi contenuti dei materiali per cemento stampato e  al sistema che utilizza come ingrediente principale il calcestruzzo dell’impianto di betonaggio più vicino al cantiere, grazie  al sistema  di posa “fresco su fresco” ,  il cemento stampato è un sistema molto economico per la realizzazione di qualsiasi superficie .

I nostri uffici  sono in  grado di formulare la voce di capitolato del cemento stampato in relazione alle esigenze tecniche ed economiche del cliente .